Forlì,
28 dicembre 2017
La precarietà della vita, la possiamo leggere tutti i
giorni, nelle pagine dei quotidiani, nell'ascolto dei telegiornali,
così grevi di notizie drammatiche che sembra sempre non debbano
colpirci mai.
Ma anche nel quotidiano, le cose banali possono gettarci
nel panico, come un nido di calabroni, il gattino impaurito che non
vuole scendere dall'albero, la perdita delle chiavi dell'abitazione;
oppure come nel nostro caso personale, una canna fumaria che prende
fuoco la sera di Natale, rischiando di mandare in fumo i nostri
sogni.
E in queste situazioni ti chiedi....cosa faccio!!!??? -
dico una bella preghiera e aspetto che passi da solo?
La preghiera possiamo anche dirla che male non fa,
(magari di questi tempi, ognuno secondo la propria religione, così
da non offendere nessuno) prima però sarebbe utile avvisare il Corpo
dei Vigili del Fuoco, che con celerità e professionalità, ti
guidano nel pre-intervento dandoti le indicazioni giuste e ti
tranquillizzano, intanto che la squadra si mette in azione.
Non importa se l'intervento è difficile, pericoloso o
di lieve importanza. Il pompiere parte sempre pronto ad affrontare
situazioni imprevedibili, secondo l'addestramento che questo Corpo
insegna.
D'accordo come dicono in tanti fa parte del loro lavoro
e sono stipendiati per questo, (troppo poco remunerati secondo il nostro punto
di vista), ma non può trattarsi solo di una professione quando si
cerca di salvare la vita di qualcuno, a volte a scapito della
propria.
Si tratta certamente di un Corpo formato da persone
speciali, dotate oltre che di coraggio anche di una grande umanità.
Persone che come tutti hanno paure, amarezze, ma che nel
momento del pericolo sanno trasformarsi in supereroi: come Jeeg
Robot d'acciaio dei cartoni animati che amava guardare mio figlio da
bambino.
Il nostro ringraziamento a tutto il Corpo dei Vigili del
Fuoco, "che per fortuna esiste" composto di squadre che in egual
misura prestano servizio preparate ad affrontare qualsiasi
situazione.
Un ringraziamento speciale, per la squadra D che la
sera del giorno di Natale, è intervenuta per placare l'ardore delle
fiamme del nostro camino; che con la professionalità dovuta, ma
anche con la l'attenzione e delicatezza quasi a non creare troppo
danno nel mettere in sicurezza, hanno operato nella nostra
abitazione.
Un augurio di buon inizio Anno Nuovo 2018 da
Silvano e Anna Maria compreso Karina e Trilli i nostri
animaletti.
e una doverosa dedica della canzone:
Jeeg robot d'acciaio
Corri ragazzo laggiù
Vola tra lampi di blu
Corri in aiuto di tutta la gente
Dell'umanità
Corri e và per la terra
Vola e và tra le stelle
Tu che puoi diventare Jeeg...
Jeeg và, cuore e acciaio,
Jeeg và, cuore e acciaio,
Cuore di un ragazzo che,
Senza paura sempre lotterà
Se dalla terra nascerà,
La forza che ci attaccherà
Noi restiamo tutti con te,
Perché tu, tu sei Jeeg!
Anche noi crediamo che il lavoro dei vigili del fuoco sia davvero eccezionalmente eroico!
RispondiEliminaCiao!